Se vuoi sognare sogna in grande
Cavea Bay
Se vuoi sognare, sogna in grande, è con questa frase che Gennaro Lubrano mi accoglie ai piedi di una cava dismessa per presentarmi la sua visione onirica.
Sono stata a visitare Cavea Bay, la nuova struttura che è nata tra le curve del castello di Baia a Bacoli, in provincia di Napoli.
Nuova in verità è un eufemismo, perché questo posto nasce da un pezzo di storia che appartiene ai Campi Flegrei; una storia fatta di navi, di lavoro, di cenere e di trasporto sulle acque.
La Cava in questione è un ex cantiere di estrazione di Pozzolana, il materiale che vive tra le rocce di questi territori e che ha dato magnificenza e solidità nei secoli a città come Pompei e Roma.
Mario Lubrano cento anni fa estraeva Pozzolana che trasportata su un pontile veniva riversata direttamente sulle navi mercantili.
Pozzolana è il termine che indica una fine cenere vulcanica estratta tradizionalmente a Pozzuoli e nei Campi Flegrei, utilizzata anni fa prevalentemente nell’industria edile.
La richiesta dei materiali negli ultimi cinquanta anni è cambiata e la cava pian piano è stata dismessa, a testimonianza del passato e del lavoro che questa terra offriva è rimasto il paesaggio della collina scolpito dall’uomo e la natura selvaggia che oggi prende il sopravvento, colorando di verde lo scenario.
Il ponte di 105 metri, sul mare, è rimasto lo stesso ma oggi lo scheletro centenario sta per avere nuova vita.
I nipoti di Mario, quattro cugini, hanno voluto scommettere sul territorio e circa 10 anni fa presentarono un progetto mastodontico con centomila metri quadri da recuperare approvato nel 2014 dalla Presidenza del Consiglio.
Immerso tra vigneti, olivi secolari, e mare il territorio ospiterà il primo Resort dei Campi Flegrei in termini di offerta ed espansione.
Previsti piscine, campi da tennis, teatro all’aperto, Spa e camere, insomma un sogno enorme in grado di ricollocare in maniera ecosostenibile un luogo abbandonato e dare lavoro a circa un centinaio di persone da reclutare sul territorio.
L’impresa enorme richiederà del tempo ma al momento sono nate già il solarium e il ristorante.
Quello che mi colpisce è l’assoluto isolamento rispetto al resto del mondo, nessun rumore di traffico, il panorama offre alla vista il golfo di Napoli immerso in un azzurro a perdita d’occhio, sole e il cinguettio degli uccellini scandito dall’infrangersi delle onde.
Pochi posti possono vantare di questa privacy durante una giornata la sole
Il ristorante è guidato dalla vecchia guardia flegrea, il sovraintendente proviene direttamente dallo storico Tortuga portando esperienza in sala e cucina.
La vista dai tavoli è davvero romantica, il blu del mare nelle ore del tramonto invade la sala e quasi non è possibile distinguere l’interno dall’esterno.
Una visione che alleggerisce gli animi e dispone ad un pasto rilassato.
La proposta gastronomica punta ai piatti di pesce tradizionali con note di freschezza e modernità, ho assaggiato tartare con frutta, carpacci succulenti e una linguina al gamberone con una punta di piccantezza che rende verace il piatto.
I dolci fatti in casa di tradizione ma con piccole variazioni che stupiscono.
La proposta vini è variegata sicuramente da calibrare mescolando le richieste dei clienti con le proposte territoriali che non devono mancare.
Scelgo una bollicina rosata dell’Oltrepò Pavese e ascolto i flutti infrangersi sugli scogli.
Lascio la cava percorrendo il tunnel pedonale a rilento godendo ancora un poco della beatitudine del luogo, in auto risalgo la strada affiancata dalle vigne, sospiro e mi rimetto nel turbinio della cittadina con il cuore leggero.
Cavea Bay
Via Castello n. 44 Bacoli (Na)
Aperto tutti i giorni 9:00-23:30
Tel 3513677880